CNRI - In Iran, durante il mese di dicembre si sono rgistrati
più di 550 manifestazioni ed azioni di protesta. Secondo le cifre
pervenuteci, le proteste contro il regime sono aumentate del 74%
dall'11 novembre al 10 dicembre. Queste cifre sono basate sulle
informazioni raccolte dalla direzione della resistenza all'interno
dell'Iran e dalle informazioni ufficiali difuse dal regime. Le attività
hanno avuto luogo a Teheran, Qom, Kashan, Shiraz, Isfahan, Rasht,
Kerman, Kermanchah, Sanandaj, Saveh, Ardebil, Ahwaz, Zanjan, Boushehr,
Yazd ed in una ventina di altre città dell'Iran. Queste cifre
comprendono più di 200 movimenti di protesta studentesche e circa 60
proteste operaie in un mese. L'aumento delle proteste contro il regime
dei mullah è dovuto alla sua incompetenza da soddisfare le necessità
elementari della nazione ed all'assenza di servizi sociali.
Londra il 15 dicembre –L'Unione europea ha nuovamente condannato le dichiarazioni del presidente ultra Mahmoud Ahmadinejad che ha chiamato l'olocausto un "mito". A Strasburgo, il ministro britannico degli affari europei, Douglas Alexander ha dichiarato che "queste opinioni sono completamente inaccettabili e li condanniamo senza riserva.”. Non hanno il loro posto in un dibattito politico civilizzato ".
Acquistati dalla Corea del nord 18 modelli con gittata di 3500 KM
Amburgo, 16 dic. - (Adnkronos/Dpa) - Missili iraniani sarebbero in grado di colpire l'Europa centrale. Secondo fonti dell'intelligence tedesca del BND citate dal quotidiano ''Bild'', Teheran avrebbe acquistato 18 nuovi modelli del BM-25 dalla Corea del Nord, missili lanciati da rampe mobili, versioni modificate del modello russo da sottomarino SS-N-6, con una gittata di 2.500 chilometri estendibili di altri mille.
CNRI, 13 dicembre - Ecco la seconda parte di una relazione speciale sulle attività terroristiche extraterritoriali del regime iraniano. La prima parte è stata pubblicata il 5 dicembre: Il ministero delle informazioni si serve spesso delle caserme e delle basi militari che appartengono alla, Corpo delle guardie della rivoluzione iraniana, CGRI o all'esercito classico per formare agenti di nazionalità non iraniana.
(ANSA) - ROMA, 8 DIC - 'L'Italia si associa alla piena e assoluta condanna espressa dalla Presidenza europea delle frasi del presidente iraniano'. Cosi' Berlusconi. Frasi -afferma il premier- 'contrarie alla verita' e alla storia. E contrarie anche ad ogni regola di civile convivenza e rispetto tra i popoli'.
Teheran, 7 Dicembre: La manifestazione degli studenti di mercoledì dinnanzi all’ingresso dell'università di Teheran in occasione della giornata dello studente. Nelle foto si vedono anche forti disposizioni della polizia contro gli studenti. Le manifestazioni sono iniziate intorno alle 12e30 e con la partecipazione di centinaia di studenti a cui sono aggiunti successivamente tanta altra gente.
CNRI, 5 Dicembre - Questo dossier è la prima parte di una relazione speciale sulle attività terroristiche extraterritoriali del regime iraniano:
Storia dei centri d'addestramento
Nei primi mesi del 1993, Khamenei ha iniziato a istituire campi d'addestramento per i musulmani non iraniani, quindi è passato il ruolo al mullah Mohammad-Ali Taskhiri, responsabile delle relazioni internazionali al suo gabinetto. I candidati sono stati scelti e presentati dagli organi culturali, d’informazione e di terrorismo del regime all'estero.
Corriere della sera, 4 Dicembre TEHERAN - Quaranta giovani sono stati arrestati nella citta' santa sciita di Mashhad, nell'est dell'Iran, perche' partecipavano a una festa in cui ''non venivano osservate le regole islamiche'' e non vestivano secondo quanto prevede la Sharia.
Teheran, 30 novembre - ci sono stati più di 420 manifestazioni politiche contate in Iran durante lo scorso mese , tra cui scioperi, manifestazioni, raduni e dibattiti. 120 sono state condotte dagli operai. Gli studenti hanno preso parte almeno a 90 proteste in questo periodo mentre i professori hanno condotto almeno 70 azioni.
Teheran, 28 novembre – Secondo agenzia stampa ufficiale iraniano, Isna, gli studenti iraniani dell'università di Babol, nel nord del paese, lunedì hanno manifestato nel campus universitaria. Gli studenti del politecnico di Babol hanno protestato domenica contro la sospensione delle attività della loro associazione. Gli studenti hanno anche accusato l'organo di controllo dei regolamenti dell'università di avere proibito le loro attività cambiando la carta dell'associazione.
A Teheran, domenica scorsa, in reazione ad una nuova ondata di misure repressive contro gli attivisti universitari migliaia di studenti sono scesi in piazza.